BSC 60

Clavis scientiae. Miscellanea di studi offerti a Isidoro Agudo da Villapadierna in occasione del suo 80° compleanno, a cura di Vincenzo Criscuolo (Bibliotheca Seraphico-capuccina, 60), Roma, Istituto Storico dei Cappuccini, 1999, 586 pp. (€ 36,00)

 

BSC-60Il titolo del presente volume, Clavis scientiae, fa diretto riferimento al passo del vangelo di Lc 11,52: nel contesto evangelico Gesú rimprovera i dottori della legge perché, pur avendo essi la chiave della scienza, non erano entrati nelle dimore della sapienza, né avevano consentito ad altri di accedervi. Un discorso tutto diverso merita l'atteggiamento scientifico di Isidoro Agudo da Villapadierna. In tutta la sua vita di studioso e di ricercatore, egli è riuscito col sudore della sua fronte a raggiungere e a pervenire al possesso della clavis scientiae, ma, invece di tenerla stretta a suo personale vantaggio, con grande altruismo intellettuale ha dischiuso con essa a numerosi studiosi gli scrigni del sapere. Insieme ai nostri sinceri voti augurali, va dedicato a padre Isidoro Agudo da Villapadierna anche il frutto di studio e di indagine archivistica contenuto in questo volume. Esso vuole essere un attestato di amore e di riconoscenza da parte soprattutto dei suoi confratelli dell'Istituto Storico, che con lui hanno condiviso per lunghi anni l'amore alla scienza, la fatica della ricerca storica e il servizio culturale all'Ordine intero.

  • Isidoro Agudo de Villapadierna: profilo biografico e bibliografia; 9-30
  • Pietro Maranesi, Francesco e gli studi: analisi del "nescientes litteras" del X capitolo della Regola bollata; 31-65
  • Camille Bérubé, Raison principale de l'Incarnation du Verbe selon Bonaventure et Duns Scot; 67-91
  • Bernardino de Armellada, Guillermo de Ockham en la espiritualidad del siglo XIV; 93-120
  • Giovanna Casagrande, Il mondo delle donne penitenti negli archivi umbri: natura, ampiezza e implicazioni delle tracce documentarie; 121-136
  • Vincenzo Criscuolo, Testamenti e codicilli dei novizi cappuccini nel Cinquecento; 137-314
  • Costanzo Cargnoni, Le devozione al Sangue di Cristo in un opuscolo censurato e finora ignorato di Silvestro da Rossano; 315-374
  • Servus Gieben, La cultura materiale dei cappuccini nel primo secolo (1525-1619); 375-403
  • Richard Gray, The African Origins of the Missio Antiqua; 405-423
  • Mariano D'Alatri, Inchiesta innocenziana e soppressione dei conventi nella provincia cappuccina di Roma; 425-436
  • Oktavian Schmucki, Die Bibliothek des heiligen Fidelis von Sigmaringen vor seinem Ordenseintritt (1612); 437-471
  • Benedict Vadakkekara, Refocusing on Mgr Anastasius Hartmann in the Light of five inedited Letters; 473-496
  • Leonhard Lehmann, Nicht nur Provinzarchivare: Eberhard Moßmaier (1904-93) und Konradin Roth (1919-94); 497-556

Isidoro Agudo, nato a Villapadierna (Spagna) il 2 gennaio 1919, è entrato nell'Ordine dei Cappuccini il 14 agosto 1934 ed è stato ordinato sacerdote l'8 aprile 1944. Dopo aver conseguito la Licenza in Teologia e in seguito il Dottorato in Storia Ecclesiastica, il 31 maggio 1953 è stato cooptato tra i soci dell'Istituto Storico dei Cappuccini, ove ha ricoperto successivamente gli incarichi di Direttore della rivista Collectanea Franciscana dal 1955 al 1967, Presidente dell'Istituto dal 1965 al 1971 e ancora dal 1978 al 1981, Direttore delle collane Bibliotheca Seraphico-Capuccina dal 1963 al 1969 e Subsidia Scientifica Franciscalia dal 1965, Direttore di Bibliographia Franciscana dal 1972 al 1992, e Archivista Generale dell'Ordine dal 18 luglio 1970. Morì a Madrid nel 2001.

 

 

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