Fra Cecilio Maria Cortinovis da Costaserina [cap. † 1984], Diario – Lettere – Note spirituali, 1924-1982. [Edizione critica, introduzione e note a cura di Costanzo Cargnoni]. Prefazione del card. Dionigi Tettamanzi arcivescovo di Milano. (Miscellanea di Testi Cappuccini, 2). Roma, Istituto Storico dei Cappuccini, 2004. 22,5 cm., CLXXIV+1845 p., tab. (€ 60) – ISBN 88-88001-24-7
Vengono qui pubblicati integralmente, con note critiche e storiche, i cinque quaderni del Diario spirituale del fratello laico cappuccino Cecilio Maria (Antonio Pietro), nato a Costaserina (Bg) il 7 novembre 1885, fattosi cappuccino il 29 luglio 1908 e destinato al convento di Milano, viale Piave 2, dove rimase fino alla morte incontrata serenamente a Bergamo il 10 aprile 1984. Sacrista per quasi 11 anni, dal 1921 fu portinaio e questuante per i poveri della città e collaborò nel 1927 all'erezione del monumento dedicato a san Francesco in piazza Risorgimento. Nel 1959 fondò e diresse l'Opera San Francesco per i poveri. Una vita semplice, anche se ricca di avvenimenti, trova il suo riscontro profondo in queste pagine che rivelano la sua profonda spiritualità eucaristica e mariana, mistica e apostolica. Diverse lettere e molte note spirituali estranee al Diario sono state aggiunte per colmare le lacune del Diario. Nell'introduzione si accompagna cronologicamente lo sviluppo dinamico della sua esperienza spirituale, che egli racconta con uno stile disadorno, spesso sgrammaticato, ma luminoso e immediato. Un particolare indice analitico e sistematico aiuta il lettore a scoprire le vene profonde dei suoi sentimenti interiori.