Maria Concetta Augruso, Sacre Stimmate di san Francesco a Roma: L'Arciconfraternita e la chiesa nella prima metà del Settecento (Iconographia franciscana, 21), Roma 2011, 24 cm., 175 p., ill. - ISBN 978-88-88001-78-4 - (€ 25,00).
Il volume presenta la struttura organizzativa della romana Confraternita delle Stimmate e il suo assetto nel corso dei secoli XVII e XVIII, con le trasformazioni artistiche ed architettoniche della sua chiesa. Nata nel 1594, la confraternita si stabilí presto presso l'attuale chiesa delle Sacre Stimmate di S. Francesco; fu elevata ad arciconfraternita all'epoca di Paolo V Borghese e acquisí una posizione consolidata. Una sezione importante del libro, con l'integrazione tra le fonti letterarie e iconografiche e i documenti d'archivio, analizza la struttura direttiva e organizzativa e le modalità della gestione, fortemente impegnata in attività assistenziali e caritative. Particolare accento va alle vicende architettoniche ed artistiche della chiesa e soprattutto alle trasformazioni attuate, nel XVIII secolo, da Giovanni Battista Contini (1642-1723) e Antonio Canevari (1681-1764). Una delle parti più interessanti è il capitolo sulla decorazione pittorica. Dall'inventario del 1726 si hanno la distribuzione delle pitture e l'allestimento decorativo delle cappelle, "termine sicuro di paragone rispetto ai cambiamenti accaduti in tempi posteriori" con precisazione di alcune datazioni e dati inediti. Dall'inventario del 1885, si può inoltre individuare il pittore del San Michele Arcangelo. Infine si parla dei mutamenti nella decorazione nel corso dei secoli XIX e XX, nei quali intervenne anche Giuseppe Valadier. Il volume, composto con una trattazione sciolta e rigorosa e fornito di ampia appendice documentaria, costituisce un contributo importante, su solida base filologica e con integrazione della storia sociale e religiosa con la storia dell'arte e dell'architettura. (dalla Presentazione di Sabina Carbonara Pompei).
